Mujer sin rostro 1 - 60x67, acrilico su tela riciclata (collezione privata)

Mujer sin rostro 3 - 50x70, acrilico su tela riciclata 

In vendita: euro 250

Mujer sin rostro 4 - 50x70, acrilico su tela riciclata 

In vendita: euro 250

Mujer sin rostro 5 - 65x80, acrilico su tela riciclata (collezione privata)

Mujer sin rostro 9 - 40x50, acrilico su tela riciclata (collezione privata)

Tempo Fugit - 70x100, acrilico su tela riciclata (collezione privata)

Mujer sin Rostro

Il primo periodo è dedicato alle donne vittime di femminicidio. La violenza non è forza ma debolezza, è simbolo d'impotenza, di chi non sa affrontare una situazione di crisi,di chi non sa gestire la propria emotività, colpire una donna diventa un diritto, la ragione di chi ha torto. Si deve dire basta agli alibi come “delitto passionale o raptus”, perché molto spesso la violenza è solo l'atto finale di un crescendo di vessazioni, di soprusi fisici e psicologici, raramente è un atto di ira incontrollata, la rabbia può essere una follia momentanea, ma mai deve condurre alla morte di un altro essere umano. Kofi Annan scrive:“la violenza contro la donna è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani”. Il tema fondamentale della collezione “Mujer sin rostro” è quello di dare una vita a chi la vita è stata tolta. Una vita diversa, nobile, delicata e rispettosa alle vittime di femminicidio. Una nuova vita piena di colore e di armonia.